martedì 19 febbraio 2013

Pubblicità insopportabili #17 - Sanremo 2013 è stato presentato da...

Il 63° Festival della Canzone Italiana si è concluso, e una nostalgia canaglia ci attanaglia tutti. Soddisfatti della vittoria di Marco Mengoni? 
E se vi dicessi che ci sono altri cantanti che non sono stati presi in considerazione?
Forse non erano ufficialmente in gara, ma sono i vincitori morali di questo festival. Parlo, naturalmente, del corredo di pubblicità insopportabili che hanno accompagnato le cinque serate dedicate alla musica italiana. Anche loro meritano i loro trenta secondi di gloria: è per questo che potrete votarle e decretare così la canzone vincitrice della prima edizione di Sanréclame!
La prima artista in gara è stata prima una ragazza di periferia, poi una ragazza di profumeria, visto lo strato di trucco che le si inspessisce sul viso ogni anno di più. Sì, avete indovinato: è proprio Anna Tatangelo. Per qualche motivo Lady Tata non ha partecipato a questa edizione: sarà stato il fato, oppure Fazio, a non volerla? O magari è stato Giggggggi a dissuaderla, considerando la sua partecipazione alla scorsa edizione di Ballando con le stelle, dove non solo non è riuscita a conquistarsi la coppa della vincitrice, ma le è esplosa anche la coppa del reggiseno.
Fatto sta che, dopo la noce di cocco nuda che le è schizzata fuori dal vestito durante un frenetico quick-step, la nostra Anna ha trovato il modo di partecipare comunque alla kermesse sanremese, con un nuovo pezzo per il brand Coconuda. 

Non sarai più tu
Di Coconuda, G. D'Alessio,
canta... Anna Tatangelo!


Il brano, raffinatissimo, quasi lirico, è già l'inno dei bulletti del mio quartiere. Al termine dell'esibizione, la Tatangelo ci assicura: "Coconuda, è tutto un altro stile." Io però invertirei  l'ordine: "Coconuda, lo stile è tutt'altro."
Dopo il caso della farfallina di Belén, il regolamento di Sanremo ha negato l'accesso all'Ariston a tutti gli animali (anche se qualcuno è riuscito a mimetizzarsi tra i cantanti in gara), ma il nostro secondo artista, il pinguino Pino, non si è dato per vinto e, freddando ogni critica, ha saputo scaldare il cuore degli italiani.

Illimitatamente
Di Vodafone e Elio,
canta...Pino il pinguino!


Prima l'orso Bruno con la voce di Abatantuono, adesso il pinguino Pino doppiato da Elio... la Vodafone continua il suo omaggio alla favola esopica, propinandoci l'ennesima bestia parlante. Neanche avessimo tutti due anni e guardassimo ancora Bear nella grande casa blu ("Addio, addio, amici addio! Noi ci dobbiamo lasciare...", la canzone di Bear e Luna, quella si che è una hit!) 
Ora mi chiedo, quale sarà il prossimo testimonial? Una marmotta con la voce di Orietta Berti? O forse un pollo delle praterie che schiamazza come Mengoni? Considerando l'eccesso di salivazione di quest'ultimo, potrebbe prestare la voce, in alternativa, anche ad uno schiumante cavallo sauro.
Ma adesso riconduciamo le pecorelle all'ovile e mettiamo da parte le bestie di zio Tobia: ci sono gli ultimi concorrenti da presentare.
Come ogni edizione di Sanremo del nuovo millennio, anche Sanréclame non si fa mancare il suo contingente di ex concorrenti dei talent. Loro sono una vecchia conoscenza delle Pubblicità insopportabili: accogliamo ancora una volta, con un bell'applauso, i Moderni, che, dopo il successo di X-Factor, ci invitano ad andare dritti dritti a quel... McDonald's.

Vai da McDonald's
Di R. McDonald,
cantano... I Moderni!


Naturalmente un festival è solo una serata di karaoke tra amici sbronzi se non ci sono gli ospiti d'onore, come Sonia Peronaci, la chef di GialloZafferano che per tutte e cinque le serate di Sanremo ci ha rifilato la stessa ricetta: la cheese-cake con Philadelphia. Sonia, quella roba sarà anche buona, ma dopo quasi una settimana... un po' stufa, eh. Di' la verità, è stata la Parodi, vero? E venuta da te con la scusa che le era finito lo zucchero e ti ha sgraffignato il ricettario?
Non infierisco oltre: vi lascio alle acute osservazioni di mio padre su di lei, che potete leggere qui.
La seconda ospite di questa sera viene dalla caliente Argentina e per tutto Sanremo ci ha fatto una Mazza così, raccontandoci della sua vita, dei suoi figli e di suo marito. Tutto questo per sbatterci in faccia la sua felicità familiare e il fatto che dopo quattro gravidanze sia ancora bella, scattante e flessuosa come un puma delle Pampas.



Difficile crederlo, ma sono passati vent'anni dal suo ultimo spot per Clinians, e Valeria Mazza è riuscita quasi a pronunciare una 'z' come si deve. Finalmente.
Confesso, però, che avrei preferito non correggesse questo difetto: ho trascorso buona parte dei pomeriggi al mare della mia infanzia a correre sul bagnasciuga, trascinandomi dietro un asciugamano sventolante, per poi fermarmi e scandire di fronte ad una telecamera immaginaria: "Clinians, la mia clinica della bellefssa". Mia sorella si rotolava dalle risate per tutta la spiaggia.
Poi, ho riproposto l'imitazione anche al liceo, saltellando per il corridoio con la mia sciarpa chilometrica, e ottenendo anche in quel caso un enorme successo tra le mie compagne di classe. E' uno sketch che da tempo era entrato a far parte del mio repertorio comico, ed è triste scoprire che è ormai superato. 



"Eh, il tempo passa", ma per votare avete ancora tre giorni, fino a venerdi 22! Quale pubblicità insopportabile si aggiudicherà la vittoria del primo Sanréclame?
Non perdete d'occhio Il Tè: a consegnare il premio saranno due ospiti internazionali da far schiattare d'invidia anche Fazio!

8 commenti:

  1. Nuooo, ma è così pacioccoso e simpatico il pinguino! Io non posso smettere di cantare "illimitatamenteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee" :3
    Per cui voto come peggiore pubblicità Lady Tata stile Britney :)

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    1. Hai ragione... non riesco più a liberarmi di quella canzone! *____* L'ho messa tra le insopportabili solo perché la trasmettono in continuazione!
      Adoro il pinguino, specialmente da quando ho realizzato che ha la voce di Elio *____*

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  2. io il pinguino, come fu l'orso bruno, lo amo e poi lo odio e poi lo amo e poi lo odio e poi... lo amoooooo

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    1. Ahahahah capisco, certe bestiole suscitano sentimenti contrastanti. L'orso però proprio non lo sopporto. Zitto è carino, ma quando parla perde tutto il suo fascino :)

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  3. Ahahahaha Raffy come direbbe Crozza-Bastianich: VUOI CHE MUORO?
    A parte dal ridere (voglio un video di te che imiti la Mazza! Assolutamente!), mi fai morire d'infarto con la Tatona Britney! Eddai, su!
    Comunque anche io il Pino-Elio lo amo e lo odio, lo amo e lo odio...;)
    Alex V

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    1. Ahahahahahahahahahah hai scoperto il mio intento! :D
      La mia imitazione di Valeria Mazza sarà presto disponibile in dvd, promesso! :D

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  4. Eh va beh...
    Comunque, io odio quel pinguinaccio!
    Oddio, la storia della tua imitazione della Valeria, nel corridoio della scuola e con la sciarpa, è il top.

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    1. Ahahah dio sì, ne vado particolarmente fiero *_____*

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