sabato 11 febbraio 2012

Guida semi-seria alle lingue inventate e/o segrete (prima parte)


Altro che linguaggio segreto dei fiori o alfabeto farfallino! Esistono lingue, idiomi, dialetti e slang "che voi umani non potreste nemmeno immaginare..." E' da un po' di tempo che mi sto interessando all'argomento "lingue che nessuno conosce (e per un buon motivo)" e proprio oggi, sfogliando La Lettura, i miei occhi sono caduti su un articolo molto interessante di Serena Danna a proposito delle lingue artificiali. Ed ecco che in automatico mi è partito il post.
Non so se qualcuno di voi lo mastichi, ma io l'ho scoperto solo qualche anno fa grazie a Wikipedia. Sto parlando della più famosa delle lingue artificiali, l'Esperanto (dallo spagnolo esperar, "sperare"), inventato alla fine dell'Ottocento dal polacco Zamenhof, con l'intenzione di creare un idioma universale che favorisse la pace e la comprensione fra tutti i popoli. In altre parole è un potpourri di latino, italiano, francese, inglese, tedesco, russo, polacco e altre lingue, anche non indoeuropee come il giapponese. Oggi si stima che un milione e mezzo di persone al mondo parlino Esperanto (specie in Europa, Cina e Brasile)... c'è da chiedersi però con chi lo parlino. Forse si limitano ad un solitario Padre Nostro (Patro nia, Kiu estas en la ĉielo, sanktigata estu Via nomo.Venu Via regno, fariĝu Via volo, kiel en la ĉielo tiel ankaŭ sur la tero...)
Ho scoperto però che di lingue artificiali ne esistono già dal Medioevo, come la Lingua ignota (usata nei rituali mistici) ideata dalla monaca benedettina tedesca Ildegarda di Bingen.
Insomma, c'è tanta gente - dirà qualcuno - che non ha proprio un bel niente da fare. Sono i cosiddetti colanger, gli inventori di lingue, persone degne di tutta la mia stima. Se anche voi volete dedicarvi a questo insano ma affascinante hobby, fatevi avanti e consultate www.zompist.com, che offre un pratico kit per tutti gli aspiranti colanger. C'è solo da sbizzarrirsi.
Ad ogni modo non c'è storia, il più illustre inventore di lingue è e sarà sempre lui, il Signore a cui Orlando Bloom deve la carriera, ovvero sir J.R.R.Tolkien. Lo scrittore inglese ha dichiarato di aver ideato Il Signore degli Anelli solo per "creare un mondo in cui una forma di linguaggio accettabile dal mio personale senso estetico possa sembrare reale".
Evidentemente il gusto estetico di Tolkien è condiviso da molte persone, visto che le lingue elfiche da lui inventate hanno riscosso molto più successo dell'Esperanto.
Mára aurë, pedich Edhellen? Ciao, parlate elfico?
No? Tranquilli, i siti che propogono corsi di Sindarin (l'elfico "moderno") si sprecano (qui trovate anche il vocabolario Sindarin-italiano), e cercando @quenya101 su Twitter è possibile anche apprendere il Quenya (il "latino" degli elfi). Confesso che c'ho provato anch'io per un po', col Sindarin, ma ho scoperto con mi somma sorpresa che è estremamente difficile trovare insegnanti madrelingua...
In ogni caso, grazie a i nerd di tutto il mondo (potere a i nerd!), le lingue inventate per opere letterarie e cinematografiche hanno sempre avuto una grande eco e continuano ad averlo. Su Twitter (@learnnavi) spopolano anche i profili che offrono lezioni di lingua Na'vi, ovvero quella parlata dal popolo alieno del colossal Avatar (il polpettone che riunisce Pocahontas, i Puffi e Aida degli Alberi, il tutto pompato con forti dosi di effetti speciali). Inventore (strapagato) del Na'vi è il professor Paul Frommer, gran cervellone ed esperto di comunicazione. Il suo blog (http://naviteri.org/) è la fonte più autorevole per apprendere l'idioma dei Na'vi, nel caso vogliate stupire gli amici con uscite quali ayhemìri ’ewana tsanantangur ahì’i tìng nari. Lu hona, kefyak? ("Guarda cosa sta facendo quel piccolo lupo-vipera. Non è adorabile?").
L'ultima moda, però, è il Dothraki, la lingua inventata per Il Trono di Spade (Games of Thrones), la serie tv ispirata alla saga fantasy di George R.R. Martin (questa doppia R. porta fortuna, vedi Tolkien). Sul sito www.dothraki.com è disponibile vocabolario e grammatica, grazie ai quali potrete porvi domande esistenziali come anha tokikof?, cioè "sono un grandissimo idiota?"...

Guida semi-seria alle lingue inventate e/o segrete (seconda parte)
Non perdetevi la seconda parte del
post, tutta dedicata ai linguaggi segreti (e molto, molto fantasiosi) usati in passato da criminali, attori, saltimbanchi, prostitute e omosessuali...

Guida semi-seria alle lingue inventate e/o segrete (terza parte)

Che lingua parlano i Sims? La risposta a questa e altre domande (che probabilmente non vi sarete mai chiesti) nella terza parte della Guida!





2 commenti:

  1. XD Oddio! Ti ringrazio per questo post perché devo ammettere che hai risposto a molti miei interrogativi, mi sono sempre chiesta chi inventasse queste lingue, anche perché... voglio dire, non dev'essere una cosa di due minuti, no?
    Certo, avrebbero potuto anche fare altro, ma senza di loro non avremmo simili perle :D ah! Attendo la seconda parte!

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  2. ahahahah sono contento di aver soddisfatto le tue curiosità! :D Comunque secondo me presto quella del colanger sarà una figura professionale richiestissima! Come farne a meno? Io adoro inventare cose inutili *___*
    Se questa ti è piaciuta, sicuramente troverai la seconda parte anche più interessante *____* era un bel po' che volevo scrivere sull'argomento...
    Bacioni!!

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