mercoledì 22 febbraio 2012

Guida semi-seria alle lingue inventate e/o segrete (terza parte)


E io che consideravo ormai esaurito l'argomento... e invece aridaje! Ritorna la Guida semi-seria alle lingue inventate e/o segrete, e anche a grande richiesta (in realtà solo di DeWi, che ringrazio per avermi dato la possibilità di continuare a blaterare di lingue artificiali)
Devo dire che mi si sono aperti nuovi orizzonti. Ora non posso più sopportare l'idea di aver trascorso cinque anni della mia vita a studiare greco e latino quando invece potevo mettermi in pari con l'Atlantideo (inventato da Marc Okrand per il film Disney Atlantis - L'impero perduto). Non fate quella faccia, non è una lingua all'acqua di rosa, rosae, rosae... ci sono pure le declinazioni! Yob (nominativo: "il cristallo"), yobtem (obliquo: "nel cristallo, al cristallo..."),  yobag (genitivo: "del cristallo"), yobtop (vocativo: "o cristallo!"), yobesh (strumentale: "per mezzo del cristallo") e anche altri casi sconosciuti. Roba seria, insomma...
Ma adesso arriviamo al tema di questo appuntamento: le lingue che non vorreste (o quanto meno non dovreste voler) mai imparare.
Cominciamo con due lingue inquietanti, il Nadsat e la Neolingua, per poi passare alle frivolezze. La prima è lo slang degli ultraviolenti Drughi di Arancia meccanica, il romanzo distopico di Anthony Burgess da cui Stanley Kubrick ha tratto l'omonimo film cult, purtroppo "disonorato" da frotte di bimbominchia convinti che sia un'esaltazione alla violenza e non una dolorosa espressione del pessimismo socio-politico dell'autore.
Alex e la sua banda di giovani criminali strafatti di latte+ parlano un inglese imbottito di parole inventate come charlie (nella versione italiana cornacchia), "prete" (da Charlie Chaplin, il cui cognome ricorda chapelain, "cappellano") o In-out in-out/Su-e-giù, "sesso", ma soprattutto di termini presi in prestito dal russo come devočka, "ragazza", drugo/droog (da drug, "amico"), gulliver (da golova, "testa"), moloko, "latte" e korova, "mucca". Il termine stesso nadsat deriva dal suffisso russo usato per i numeri successivi a dieci, come il -teen inglese, e non a caso nel mondo di Burgess significa "adolescenza". Nei tempi morti potete divertirvi con questo vocabolarietto italiano-Nadsat.
Se invece parlate correntemente la Neolingua (o Newspeak) vuol dire che siete sudditi del Grande Fratello, e non mi riferisco al realty (chissà poi che lingua parlano i concorrenti... italiano no di certo), bensì al malefico tiranno del romanzo distopico per eccellenza, 1984, in cui George Orwell descrive un mondo in cui anche i pensieri vengono censurati e controllati da un governo dittatoriale. Nasce così la Neolingua (di cui trovate qui un pratico dizionario), cioè un inglese estremamente semplificato ("buono" si dice good, "cattivo" semplicemente un-good, mentre "ottimo" plus-good) e epurato di ogni parola scomoda. Non esiste, per esempio, il termine "democrazia": questo concetto eretico ricade sotto la parola crimethink, ovvero "psico-crimine".
Passiamo ora a tutt'altro genere di lingue artificiali, sebbene non meno inquietanti, ovvero le lingue che non dovreste mai imparare perchè troppo stupide o semplicemente perchè non hanno senso.
A chi non è capitato di disattivare l'audio del pc pur non doversi sorbire gli irritanti vaniloqui dei Sims? Se non l'avete fatto, avete risorse inesauribili di pazienza o semplicemente siete malati (senza offesa).
Quella dei Sims è proprio una vita da cani: fanno sempre le stesse cose, e per di più con un grosso cristallo verde e appuntito sospeso sulla testa (che ansia... e se cade?). Come se non bastasse parlano anche come dei celebrolesi. 
Io ho sempre pensato (ingenuamente) che i personaggi fossero doppiati da Patty Pravo o da Ornella Vanoni, perciò non mi sono mai preoccupato del fatto di non capirci un accidente. E invece espressioni come Soo soon! o Sal de muchen, frazzenrah! fanno parte del Simlish, linguaggio nonsense inventato da Will Wright, il papà dei Sims. Il molesto idioma è un irriconoscibile medley di ucraino, inglese, lingue neolatine, tagalog (filippino) e la complicatissima lingua navajo (così indecifrabile da essere stata utilizzata come linguaggio in codice dalle forze armate statunitensi durante la Seconda Guerra Mondiale).
Wright si è ispirato al navajo per creare un linguaggio incomprensibile che non distraesse troppo il giocatore, eppure c'è qualcuno che ha voluto trovare un senso al Simlish, anche se questa lingua "un senso non ce l'ha". Con un po' di intuito, si può comunque capire qualcosa, osservando bene il contesto in cui i Sims pronunciano queste frasi, o ancora ascoltando le canzoni in Simlish rilasciate a scopo promozionale da gruppi e artisti famosi (sicuramente pagati in simoleon) come The Black Eyed Peas (Shut up), Lily Allen (Smile), Depeche Mode (Suffer Well), Pussycat Dolls (Don't Cha), Nelly Furtado (Manos al aire) e  Katy Perry (potete ascoltare qui sotto la versione Simlish di Hot'n'Cold, mentre il testo Simlish di questa e di altre canzoni è disponibile qui).


Insomma, escluse poche parole ormai attestate come nooboo ("bambino") e chimcha ("pizza"), si deve procedere a naso: soo soon dovrebbe equivalere a "ciao", degg degg a "arrivederci", vous a "tu", mik, mak e maka a "uno, due, tre", vadish e litzergam a "grazie".
Ma il Simlish non è l'unica lingua insensata partorita dalla mente di un uomo. Altro caso celebre è il Furbish, la parlata degli inquietanti peluche Furby, vero e proprio must per tutti i bambini di fine anni '90.
A volte, quando sono solo in casa di notte, ho ancora il terrore di vedermi spuntare davanti al'improvviso uno di quei diabolici gufi mutanti dagli enormi occhi a palla. Tremo all'idea di udire ancora quella terribile vocina domandarmi U-nye-loo-lay-doo? ("vuoi giocare?"). Nel caso doveste trovarvi in tale sciagurata circostanza,  ricordate che "no" si dice boo e che un Furby muore solo se gli si conficca un paletto nel cuore (la carcassa va di seguito fatta a pezzi e bruciata).
E ora l'ultima, imperdibile perla linguistica...
Avete presente Pingu? La serie animata svizzera sulla (noiosa) vita di una famiglia di pinguini? Che lingua parlassero è sempre stato un mistero. Molte le ipotesi circolate negli anni: albanese? Finlandese? Oppure boh?
Oggi, grazie ai progressi della scienza filologica, sappiamo che si tratta di Penguinese, un gramelot (linguaggio improvvisato e privo di significato) opera del doppiatore italiano Carlo Bonomi (che lavorò anche a Carosello). L'obbiettivo del creatore di Pingu, il tedesco Otmar Guttmann, era infatti quello di rendere il cartone il più "internazionale" possibile, facendo in modo che per afferrare la storia bastassero solo le immagini.
Ma non è finita qui!
Sappiate che la notizia che sto per darvi è sconvolgente, perciò leggete a vostro rischio e pericolo: ho scoperto che David Hasselhoff, ovvero il capo-bagnino Mitch Buchannon di Baywatch, (che in Mittleuropa in passato ha avuto un grande successo come cantante) è l'autore di una canzone in inglese con sottofondo in Penguinese intitolata Pingu Dance, che potete ascoltare (sempre a vostro rischio e pericolo) qui sotto. Non so come abbia fatto poi a trovare il coraggio di uscire di casa.



Siete ancora sotto shock, vero? Lo so, io non mi sono ancora ripreso.
Giuro che non scriverò più di lingue inventate. E' un argomento troppo perturbante.


Guida semi-seria alle lingue inventate e/o segrete (prima parte)
Quali sono le più famose lingue artificiali? Chi sono i colanger?
E perché hanno così tanto tempo libero?


Guida semi-seria alle lingue inventate e/o segrete (seconda parte)
Non perdetevi la seconda parte della Guida, tutta dedicata ai linguaggi segreti (e molto, molto fantasiosi) usati in passato da criminali, attori, saltimbanchi, prostitute e omosessuali...

6 commenti:

  1. OH MIO DIO!NON POSSO CREDERCI! O_o non riuscirò più a studiare ora!!! Tra la canzone di Pingu e la canzone di Katy Perry storpiata in Simlish...non so più veramente cosa possano inventarsi!
    Mi sono sempre chiesta che lingua parlassero quei chigghi dei Sims, ma effettivamente a volte sembrava un po' 'inglese'...ok, mi sta venendo voglia di rigiocare per sentirli dire vadish e litzergam! Ma quei 'suoni' sdolcinati quando si abbracciano o si fanno i complimenti, hanno anche loro un significato? Io personalmente li ho sempre odiati (mio fratello li imita alla perfezione).
    Bah, sono tutti dei pazzi ahahah
    ...pure tu raffi <3

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    1. ahahah lo so, è sconvolgente! ahahah :D
      Comunque per quanto riguarda i suoni sdolcinati non ti so dire... in realtà nessuna parola Simlish ha un vero e proprio significato: tranne qualcuna facilmente intuibile, il resto "sono solo parole" senza senso :P
      Ora tuo fratello dovrà imparare a memoria Hot'n'Cold!

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  2. Lo sapevo! Lo sapevo che solo tu potevi rispondere ai miei interrogativi con una chiarezza e una classe invidiabili :D
    E io che avevo sempre creduto che nel Simlish ci fosse del tedesco o del giapponese, bah! Comunque ammetto di essere una delle poche che non toglie l'audio quando i Sims parlano. Li adoro! Quando litigano, poi... mi fanno scassare XD o quando fanno Fiki Fiki! *rotola*
    I Furby mi hanno sempre terrorizzata. Mi ricordano in modo allucinante i Gremlins e onestamente non so come facciano i bambini a trovarli carini, sono raccapriccianti!
    Per quanto riguarda Pingu, non ho mai pensato fosse una lingua, ma semplici versi. Insomma, mai posta il problema :)
    Mi consideri pazza se dico che già conoscevo la Pingu Dance? XD
    Baci, genio! Splendida trilogia ;)

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    1. O_____O Tu conoscevi la Pingu Dance e non me l'hai mai detto??? MA COME??? T___T
      Va be, dai, ti perdono solo perchè mi fa piacere che tu abbia apprezzato il post e la trilogia (anzi, ci stava scappando la quadrilogia ma poi sono riuscito a schiaffare tutto in questo post, infatti è bello lunghetto).
      Per quanto riguarda Pingu, la questione della lingua la sentivo di più quando ero bambino... all'epoca ero troppo piccolo e scemo per capire che era solo un birignao...
      :P
      Ti mando un bacione e grazie per essere stata la mia musa!

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  3. Signor Ganymede! Signor Ganymede, santo cielo! Mi è venuto in mente ora! Ma tutte quelle lingue che usano quando fanno gl'incantesimi nei film o nei telefilm?!
    Ci scappa la quadrilogia? XD

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    1. Ahhahahah ma allora sei malefica??? :P Ahaha se dovessi aprire il capitolo "incantesimi nei film" allora dovrei aprire immancabilmente il capitolo "HARRY POTTER" (sempre sia lodato)e credo non la finiremmo più... anche perchè io su Harry Potter ho già i miei piani *muahahahahah*

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