martedì 4 febbraio 2014

Terrore Poe-meridiano

Tutti i fatti di seguito narrati
sono realmente accaduti.

Ero solo in casa, posseduto dalla lettura di Poe
e dal libro non staccavo gli occhi nemmeno per un po',
quando d'improvviso il campanello mi fece sobbalzare,
brancolai nel buio corridoio ed inquieto "Chi è?" dovetti domandare.
Sentii il cuore martellarmi in petto dalla paura
quando la risposta giunse squillante eppure oscura:
attraverso la porta udii solo qualcosa come "folletto"
e pensai subito a uno spirito degli Inferi in vena di un dispetto,
o un demone venuto a tormentare il mio solitario meriggio di studio
e del mio terrore folle trovar motivo di perverso tripudio.

Tremante aprii la porta, nascondendomici dietro,
e un alito gelido di cripta si insinuò nel salotto tetro.
Al principio non osai scrutare 'sì profonda oscurità,
ma poi mi feci forza, scacciai ogni residuo di viltà,
e mi risolsi a scoprire quali ectoplasmatiche visioni
volessero interrompere le mie ermeneutiche riflessioni:
in verità era solo un rappresentante della Folletto,
lo ammetto, di piacevole aspetto e vestito da fighetto.
Sul viso avea stampato un sorriso da furbetto,
e il suo taglio di capelli, direi, era perfetto.

Ancor nascosto dietro la porta, col naso appena sporto,
"Non son io il padron di casa" dissi, "se non se n'era già accorto.
Qui il mio unico e solo compito è di guardiano del castello,
e comunque di recente comprammo un aspirapolvere novello."
Il venditore insistette ancora e, non so proprio perché,
ci tenne a farmi sapere di avere anni ventitré.
"Ah, okay" risposi all'allegro commesso,
"Un anno più di me" aggiunsi, alquanto perplesso.
Poi, indovinando il mio disagio, pose fine alle sue ciance e si arrese
non prima di lasciare il biglietto da visita nelle mie mani timidamente tese.

Riattraversando mesto il corridoio, mi soffermai a guardarmi allo specchio,
e non potei non pensare a quanto dei miei anni sembrassi più vecchio.
La cornice ovale formava un cammeo con la mia immagine grama:
una specie di larva in giacca da camera e triste pigiama,
il viso pallido, ombre violacee sotto i miei occhi,
i capelli corvini che parean scarabocchi
e mossi da chissà quale brezza sovrannaturale,
che al vederli per poco non mi misi ad urlare.
Dinanzi a un siffatto ritratto da far raccapriccio,
compresi che di Natura ero un crudele capriccio.

Con tutta l'anima in fiamme per tali angosce ed orrori,
riflettevo sul destino che spinge a bussar alla mia porta ignari visitatori
col solo scopo di ricordarmi quanto io sia impresentabile...
Senz'altro il diabolico corvo di Poe sarebbe stato ospite più desiderabile.
Mai più farsi sorprendere in deshabillé o in una lisa vestaglia blu.
Solennemente giurai: "Che non avvenga mai più."

8 commenti:

  1. Non ho parole. Sei un GENIO. u.u

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    1. Io ne ho quattro bobo: DECISAMENTE TROPPO BUONA :* :)

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  2. Sei un poeta.
    Nelle tue rime il disagio di tutti gli studenti in sessione si tramutano in un'amara riflessione sulla vita grama e il tempo che fugge.
    En passant, aggiungerei che non siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, ma di occhiaie.

    Una Vale A in occhiaie e veste da camera :*

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  3. Ahahahah sapevo che mi avresti capito e ti saresti unita alla mia "social catena" di studenti trasandati :)
    Grazie, tanti baci da un Raffy impenitente che malgrado i solenni giuramenti seguita a considerare il suo pigiama una seconda pelle ;*

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  4. Dall'alto dei miei riccetti depressi, che ciondolano ai lati del viso, di una vestaglia in pile grigio topo, di una fioritura di brufoli da stress, ti capisco, ti invidio la vena poetica e piango amare lacrime di sangue su pasolini. Che, tra l'altro, usa spessissimo l'aggettivo ZOZZo e descrive le donne come grasse, irsute e brutte. Mi sento chiamata in causa da pasolini.

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    1. Ma nooo! Sono certo che una volta passato l'esame i tuoi ricci torneranno definiti e luminosi, i brufoli spariranno lasciando spazio a due guancette rosse come mele, le descrizioni pasoliniane diventeranno solo un ricordo e riprenderai ad essere "bella, magnifica, dannunziana!" ;)

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  5. Meraviglioso! Ma come fai? io non riesco a scrivere nemmeno un endecasillabo con la rima cuore-amore!

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    1. Ahahahah ti ringrazio! :) Vuoi sapere il mio segreto? Anni e anni di: "Raaaaaaa, scrivi il biglietto per il matrimonio dello zio/la laurea di tua cugina/il diciottesimo compleanno del figlio del vicino/la cresima della figlia della commara... Ecc" ;)

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