lunedì 18 giugno 2012

Frulla-tè: la bevanda che mi ha cambiato la vita

Come dice sempre la mia amica Fiona May, "quando fa caldo, è difiiicile fare colazione..."
E come darle torto? Ci vuole una soluzione fresca e veloce per iniziare con brio la giornata! Che non sia Kinder Fetta al Latte, ovviamente, visto che, con l'intolleranza al lattosio che mi ritrovo, mi basta guardare anche solo una mucca in televisione per piegarmi in due dal mal di pancia.
Ultimamente, grazie alla mia amica Anny, ho scoperto un fantastico negozio di tè a Bari, che ho già provveduto a razziare. Si tratta di un franchising, perciò lo trovate praticamente dappertutto, basta cercare il punto vendita più vicino sul sito ufficiale di Peter's Tea House (non ricevo alcun compenso per questa pubblicità, ma se proprio dovessero insistere...)
Mentre uscivo soddisfatto dal negozio con il mio ottimo tè nero in foglia aromatizzato con pezzetti di ananas e mango e il mio rinfrescante tè verde con scorzette di limone e zenzero, ho pensato: e adesso che ci faccio con quella tristissima confezione di bustine di tè al limone che ho a casa, di qualità tutt'altro che eccelsa?
Il dilemma mi stava uccidendo, ma poi la soluzione è arrivata dalla pagina facebook del sopracitato negozio (piena di ottimi consigli): il frullato di tè. Fresco, sano, nutriente, energizzante, leggero... ma soprattutto senza SUCCO DI MUCCA!
E' nata così la mia ossessione per il Frulla-tè, l'ideale per la colazione estiva.
Commosso quasi fino alle lacrime da questa sensazionale scoperta, ho pensato di proporvi qualche mia personale (e semplicissima) rielaborazione della ricetta:


Vi chiedo scusa per aver inserito la Preparazione, visto che è demenziale, ma dovevo pur riempire la scheda!
Se siete incerti su come abbinare i vari tipi di frutta, vi suggerisco di prendere spunto dai succhi in commercio (tra i miei preferiti pesca&mango e ananas&melissa), ma non fidatevi ciecamente: qualche tempo fa un distributore automatico mi ha sputato per sbaglio un orrendo succo alla pesca e all'arancia che mi ha quasi fatto cascare la lingua dal disgusto.
Il Frulla-tè Aurora, invece, è un drink energetico dal sapore rassicurante ma deciso, a tratti lievemente acidulo, che (*) potete bere così com'è o addolcirlo con zucchero o (perchè no?) con un cucchiaino di marmellata di albicocche o di pesche, da frullare con tutto il resto. Per renderlo ancora più "aurorale" basta aggiungere il rosso intenso dell'anguria e il viola della susina (li ho esclusi dalla ricetta perchè sono ancora fuori stagione).
Con due colpi di mixer potrete gustarvi non solo un concentrato di pura luce del mattino, ma percorrere un viaggio sensoriale lungo un sorso (la poesia su questo blog si spreca): dalla Cina, culla del tè e primo pescheto del mondo, alla Persia e all'Armenia, dove le albicocche vengono coltivate da tempo immemorabile. I souvenir di questo viaggio? La pesca, considerata dai cinesi simbolo di immortalità, e l'albicocca vi offriranno generosamente le loro riserve di vitamina C (che non basta mai), A (migliore amica della nostra pelle, delle nostre ossa e dei nostri denti, nonchè alleata preziosa contro gli agenti inquinanti) e Potassio, un valido aiuto per compensare le perdite di sali minerali dovute all'abbondante sudorazione estiva. Il tè nero, inoltre, conquista sia il cuore che la mente: previene le malattie cardiovascolari e, grazie alla teina, presente in quantità maggiore rispetto al tè verde, favorisce immediatamente la concentrazione e la lucidità mentale, il che non guasta in tempo di sessioni d'esame (in questo momento, per esempio, dovrei studiare anzichè giocare al dietologo di 'sta cippa).


La mela è il frutto più promiscuo: se la fa con tutti senza problemi. Qualche giorno fa mi sono preparato un delizioso Frulla-tè alla mela aromatizzato con gelsi bianchi, frutti tanto dolci e profumati quanto facilmente deperibili e perciò, sfortunatamente, difficili da trovare ("E' un frutto che non ha commercio" ha dichiarato con amarezza mia madre). Ben più reperibile è invece il kiwi, una bomba di vitamina C, anch'esso nato, come pure la mela, in Cina (la Macedonia porta chiaramente un nome che non le spetta). Il Frulla-tè Chartreuse è una bevanda corroborante, zuccherina ma dissetante, e soprattutto ha un nome volutamente pretenzioso con cui potrete riempirvi la bocca davanti ai vostri amici.
Di boiate per oggi ne ho scritte anche troppe... mi aspetta un nuovo esperimento: Frulla-tè con mela e melone Cantalupo (ipocalorico e diuretico). Non ho ancora trovato un nome abbastanza posh per questa variante... qualche suggerimento?

Aggiornamento (19/06/12)


Esperimento riuscito! La mia famiglia ha decretato il Frulla-Tè Svadhisthana come il più gustoso, tutto merito dell'inebriante profumo del melone Cantalupo. Che ne dite del nome? Al termine di un pomeriggio di estenuanti ricerche, dopo aver consultato i maggiori esperti mondiali, sono riuscito a trovare un nome sufficientemente pretenzioso: il melone Cantalupo è arancione, è asiatico (viene dell'India e dalla Cina, tanto per cambiare) e gli antichi lo associavano alla fertilità (per via della miriade di semi che contiene), perciò ho chiamato quest'ultima ricetta Svadhisthana, come il chakra arancione della fecondità (anche se mi hanno già fatto notare che sa molto di badante dell'est europeo). Non so bene per quanto tempo riuscirò a ricordarmelo...

15 commenti:

  1. Coi suggerimenti faccio schifo, quindi mi limito a complimentarmi con te per queste delizie :D effettivamente col caldo che fa sono dei veri toccasana!
    Proverò sicuramente il Frulla-tè Chartreuse! Adoro le mele, sono frutti di facili costumi XD
    Purtroppo l'Aurora no, le pesce mi fanno male e non potrei usarle ç.ç *sigh sob*
    Grazie per queste perle! *striz hug bacion*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le pesche... Le pesce non mi fanno ancora niente =.=

      Elimina
    2. Uh, mi dispiace :( Sei allergica?
      E il melone cantalupo lo mangi? Ti consiglio il Frulla-tè Senzanome cantalupo&mela... è uno dei migliori!
      Ti darò la giusta carica per gli esami! *___*
      *abbraccio energetico*

      Elimina
    3. Nu, nessuna allergia, semplice fastidiosa intolleranza, ogni volta che provo a mangiarle mi si ripropongono XD ew!
      Uh! Comunque proverò sicuramente melone cantalupo e mela *w* m'ispira parecchio! (adoooro il melone!)
      Grazie chef! :D

      Elimina
    4. Figurati, tesoro!
      Goditi il tuo Frulla-tè Svadhisthana! (ho finalmente trovato un nome pretenzioso per il Frulla-tè mela+cantalupo *____* muahahahahahaah)
      Un bacio fruttato! *____*

      Elimina
  2. Oh mio dioooooooo, ma Aurora mi ha conquistata!!!! (quello al kiwi l'ho scartato subito :P) devo assolutamente provarlo perchè asseconda pienamente i miei gusti! Già mi immagino sbattere la testa sull'istologia-embriologia dinanzi a un'infinità di cose che non riesco a ricordare...sorseggio Aurora e....all'improvviso la bevanda miracolosa riesce a farmi ritrovare la concentrazione giusta*_* ! Possiamo fare una pubblicità, che dici?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La pubblicità è già praticamente pronta! :D
      Bobo, fammi sapere che ne pensi di Aurora... e ti consiglio anche mela e melone cantalupo! E' ottima!
      *______*

      Elimina
  3. Lo sai che io adoro il tè in tutte le sue forme e manifestazioni! Li devo provare tutti! Sappi che hai rivoluzionato la mia colazione!
    Alex V

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahahahahahahahah era proprio quello il mio obbiettivo malvagio!!! *____*
      Fammi sapere che cosa ne pensi!!! :D

      Elimina
  4. Il Succo di Mucca! Ahahaha! X°D
    Ok, sono definitivamente andata! *O*
    Grazie per i preziosi consigli, credo che ne proverò almeno uno, anche se non potrò mai tirarmela con le mie amiche grazie a questi nomi strani e ricercati, finirei per sbagliarli e nominerei qualche malattia strana, guadagnandomi una sicura figura di emme. U_U
    LOL, ma grazie dei consigli!^^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahahahahahah ti capisco, una mia amica è convinta che Svadhisthana sia un nome da badante dell'Europa dell'est :P
      Comunque ti autorizzo a chiamarli come vuoi :D Anche "Sbobba 1", "Sbobba 2" e "Sbobba 3" XD
      Dopotutto... Cosa c'è in un nome? Quella che noi chiamiamo una rosa non perderebbe il suo profumo se avesse un altro nome... (momento di romanticismo)

      Elimina
    2. Effettivamente Svadhi-quel-che-l'è *sembra* il nome di una badante rumena! XD

      Oh, il caro Will! *_*

      Elimina
    3. Ahahaha allora vada per Sbobba n°3 o per Frulla-tè Cantalupo! :)

      Elimina
  5. Ciao, posso rubarti questa ricetta che ho appena provato stamattina e metterla sul mio blog, spacciandola per mia?
    Se mi dici di no, chiamo l'FBI e ti faccio chiudere il blog.
    Un bacione, Marco di Una cucina per Chiama

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahahahahah, io rido ma non sono sicuro che sia uno scherzo :D
      Comunque visto le squisitezze che prepari (mi hai conquistato con l'hamburger di tonno), sono onorato che tu abbia provato la mia umile bevanda!
      La ricetta sul tuo blog la puoi mettere però una menzione, o una targa o un link sono d'obbligo, mi sa (ma ti assicuro che non è un gran sacrificio visto che tratto di "cucina" molto saltuariamente...). Se non lo fai ti sguinzaglio contro la Clerici, la Parodi e Suor Germana.

      Elimina

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...