martedì 6 novembre 2012

Pubblicità insopportabili #13 - Antiquariato ed avanguardia

2. Caffè (bevi responsabilmente). Se è questo l'effetto che fa, faccio bene a preferire
il tè; 3. Doccia (riesce meglio senza vestiti); 4. Risparmiare (cominciando dalle
pubblicità idiote); 5. Passa a Enel (più che invitarmi a passare a Enel, la ragazza
sembra che stia richiamando il gatto); 6. Chiama (la neuro). Dimenticavo l'1. Cucinare,
ma il nonno mi fa tenerezza: non mi va di fare battute sull'arteriosclerosi.
Chiamatela nostalgia, chiamatelo vintage, o chiamatelo semplicemente penuria di idee, ma i pubblicitari di Enel Energia, dopo aver aspettato inutilmente che si accendesse una lampadina a rischiarare la loro materia grigia, hanno riesumato il Gioca Jouer (un po' come la Vodafone con il Tuca-tuca). E ne avevamo tutti un gran bisogno. La Pellegrini non era già abbastante irritante? Ci voleva anche tutta l'allegra compagnia dei soliti ebeti che pubblicizzano qualsiasi prodotto, dalle abat-jour agli zufoli?
Non c'è nessuna anima pia disposta a ributtare Federica in piscina? Magari insieme alla sua nuova compagnia danzante? Qui, a proposito di antiquariato televisivo, ci vorrebbero le Spintarelle di Beato fra le donne al completo.
Non so quale delle sei facce lì sopra mi irriti di più, ma intanto... non pensate anche voi che la n°4, con quelle sopracciglia arcuate e la boccuccia stretta, sia identica a Cassandra di Sensualità a corte, la fidanzata sessualmente repressa di Jean-Claude?


Dinanzi a spot del genere, vorrei che l'Enel non fosse così efficente. Un black-out di trenta secondi sarebbe l'ideale.
E sarebbe il caso anche di oscurare la nuova saga/piaga pubblicitaria della Vodafone, quella che ha per protagonista Bruno, l'orso spocchioso con la voce di Diego Abatantuono. Altri sponsor proprio non ce n'erano?
Passi il gorilla del Crodino, che va avanti per inerzia da anni ormai, ma è mai possibile che nel 2012 si ricorra ancora ai pupazzi formato gigante? Piuttosto Maria Giovanna Elmi.

 
Se, però, alcuni spot si dimostrano decisamente arretrati, altri stupiscono per la loro modernità. Mentre Brad Pitt è il primo uomo a sponsorizzare un profumo femminile, il nuotatore Camille Lacourt sdogana definitivamente il nudo maschile, prenotando i suoi viaggi on-line mentre è mollo nella vasca da bagno per Edison Energia (di nuotare, questi nuotatori, proprio non ne vogliono sapere). D'altronde chi di noi non ha mai prenotato una crociera ai Caraibi dietro suggerimento delle proprie paperelle di gomma? Io personalmente nella vasca da bagno guardo telefilm, leggo romanzi e sorseggio anche un po' di tè (lascio indovinare a voi se parlo seriamente o no). Potrei viverci.
Ma l'avanguardia pubblicitaria più sensazionale ce la regala Tena Men con il suo protective underwear per uomo. In parole povere: il pannolino per papà. E se non è avanguardia questa!

12 commenti:

  1. La pubblicità dell'Enel è davvero snervante, invece nell'ultima il mio cervello non riesce andare oltre a "Camille Lacourt nella vasca da bagno". Quindi ancora ora non ho capito di che parla. E va bene così ;)
    Alex V

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    1. Ahahahahah be', quella di Camille è senz'altro la pubblicità insopportabile meno insopportabile :D Ma quella musichetta da Tinto Brass...

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  2. io poi ODIO la canzone del gioca jouer e, quindi, anche se la pubblicità dicesse che l'enel mi regala una fornitura gratuita di energia elettrica io preferirei rimanere al buoi!e di certo la pubblicità non aiuta a rendere più simpatica la pellegrini..

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    1. E' bello sapere che qualcuno condivide le mie antipatie... mi beo del tuo odio! :D
      Se fossi la ex di Magnini alla Pellegrini farei fare la fine dell'aragosta...

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  3. Quella che mi sta decisamente sulle balle è la faccia n°4...quando la vedo ho istinti omicidi....

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    1. Ahahaha a me un po' tutte, tranne il nonno, ma comunque sì, la faccia n°4 è particolarmente irritante. Comunque è proprio Cassandra, per me.

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  4. Questa è decisamente la prova che io la tv non la guardo più ma la sento-subisco solamente: l'altro giorno ho chiesto a MrFedo se avevano sbattuto fuori la Pellegrini dallo spot Enel perché non l'avevo più sentita gorgogliare con quel suo accento indecifrabile.
    Poi pensavo che Abatantuono avesse fatto un nuovo film,dato che appunto, sentivo la voce ma non avevo visto l'orso.
    Il nuotatore invece: non pervenuto.

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    1. Mi complimento con te: io per osmosi imparo a memoria solo le canzoni di cantanti che detesto tipo la Pausini o Ferro. Per quanto riguarda il nuotatore, però... molto, molto male ;)

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  5. Una volta peró mi devi fare un post sulle pubblicitá che ti piacciono, perché só curiosa! ;-)

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    1. Ahahah è vero... mi riesce più facile criticare quelle brutte, ma dovrò sforzarmi, per amor di par condicio! :)

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